#Ecomondo2015: Philippe Daverio e l'importanza di recuperare i materiali plastici (VIDEO)
- Scritto da Redazione GreenBiz.it
A Ecomondo ha fatto tappa anche Philippe Daverio. Il noto storico dell'arte, docente e personaggio televisivo è anche attivo sul fronte ambientalista ed è stato protagonista di un intervento nell’ambito dell’appuntamento “Riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero: idee, ricerche e innovazione per le mille vite della plastica”, promosso dal Consorzio COREPLA.
Ai nostri microfoni, il presidente del Consorzio, Giorgio Quagliuolo, ha spiegato questa scelta:
"dopo tanti anni di partecipazione ad Ecomondo, quest'anno abbiamo portato un'attrattiva in più rispetto alle solite tematiche prettamente tecniche che riguardano differenziata, riciclo e recupero, invitando Philippe Daverio a introdurre il convegno con una lectio magistralis. È un modo non convenzionale per attirare attenzione e cercare di portare al più vasto pubblico possibile i risultati della differenziata e delle attività di ricilo e recupero del nostro consorzio".
Fulcro dell’intervento è stato, infatti, un mondo particolarmente virtuoso, quello della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, saliti nel 2014 dell’8%, con una copertura della popolazione arrivata al 97%.
Con questi numeri, il dato medio nazionale di raccolta pro capite passa da 12,9 a 13,9 kg annui ed aumenta dell’1,9% l’immesso al consumo. Secondo i dati ufficiali, nel 2014 sono state raccolte oltre 830.000 tonnellate di imballaggi in plastica (+8%), decollando in zone storicamente difficili come il Sud, ma aumentando anche in zone “mature” come il Veneto (da 20 a 21 kg circa procapite).
467.000 tonnellate di rifiuti di imballaggio in plastica provenienti dalla raccolta differenziata sono state riciclate nel 2014. Sono stati recuperati persino quegli imballaggi che ancora faticano a trovare sbocchi industriali verso il riciclo meccanico e il mercato: circa 350.000 tonnellate hanno infatti prodotto calore ed energia pulita in sostituzione di combustibili fossili.Importante anche il contributo al miglioramento del bilancio energetico del Paese: nel 2014 sono stati risparmiati oltre 8.000 GWh di energia grazie al riciclo degli imballaggi in plastica provenienti dalle raccolte differenziate. È in Veneto che nel 2014 si registra il procapite di raccolta in assoluto più alto di tutta Italia, con i suoi 21 kg/ab/anno.
In genere, nel Nordest si registra peraltro la raccolta più alta di tutta Italia. Veneto e Trentino guidano infatti la classifica, seguono il Nord-ovest (Piemonte e Lombardia intorno ai 16,5 kg) e il Centro (Marche 18,1 kg), infine Sud e Isole, con in testa Sardegna e Campania con oltre 15 kg annui per abitante. Fanalini di coda, Basilicata e Sicilia.
"L'Italia sembra spesso essere fanalino di coda dell'innovazione, e invece in questo settore è un faro acceso e un'indicazione all'umanità", ha spiegato Daverio.